Ammiratore scrive: “Tu, oltre ad essere l’orgoglio di tua madre Gabriella e papà Francesco e del carissimo Diego sei l’orgoglio non solo di Bivongi ma almeno di tutta la nostra bella Calabria. Auguri Jacopo e ci vediamo a Como…”
Il calciatore bivongese Jacopo Simonetta in vacanza per pochissimi giorni a Bivongi ieri dopo avermi affettuosamente salutato, mi ha dato la bellissima notizia che la possibilità e i presupposti di vederlo finalmente giocare in serie A, squadra senior del Como sono abbastanza buone. Immaginate la mia gioia e contentezza concretizzata nella mia promessa di andare ad ammirarlo a Como appena comincia il campionato, Non è la prima volta che parlo di lui nei miei post e articoli giornalistici e non potrei fare a meno perché da buon bivongese mi sento orgoglioso di avere come compaesano oltre che amico suo e anche di famiglia che ha raggiunto i massimi livelli sportivi tenendo conto che il calcio miliardario non ti dà spazio per inserirti e solo quando ci sono campioni come Jacopo ci si riesce. Simonetta ha mosso i primi passi e tirato i primi calci ad un pallone sul terreno del “Domenico Murdolo” che finalmente diventerà più agibile e praticabile. Allievo della Scuola Calcio ancora giovanissimo, fu attenzionato dalla Spal e da Ferrara dopo essersi messo in bella evidenza e bravura ricevette l’ammirazione e l’interesse del Cagliari in serie A giocando per la sua giovane età nelle giovanili. Qui, trovandosi nella serie maggiore ebbe maggiore visibilità e così entrò nelle grazie degli osservatori e dirigenti del Como che voleva aggiungere Jacopo ad un collettivo fatto soprattutto di giovani promesse. Ricorderete che giustamente e meritamente ha avuto un ingaggio molto elevato. Tutti sappiamo che il mondo del calcio è contaminato da mille problemi, scandali, e ruberie ed è un settore in cui c’è una lotta fratricida e un corpo a corpo che se non sei bravo come Jacopo vieni non solo allontanato ma anche umiliato. Il nostro Jacopo, è di per sé un talento naturale ma a ciò aggiunge un corretto regime di vita, amicizie vere e facendo la sommatoria di queste e altre qualità, è diventato uno dei più affermati centrocampisti italiani, è poliedrico essendo centrocampista, ottimo, fornitore di assist ineguagliabile e anche goleador. Sicuramente non ce ne sono tanti di suoi colleghi cosi bravi. Jacopo, da tuo grande tifoso e ammiratore ma soprattutto da bivongese perchè tu oltre ad essere l’orgoglio di tua madre Gabriella e papà Francesco e del carissimo Diego sei l’orgoglio non solo di Bivongi ma almeno di tutta la nostra bella Calabria. Auguri Jacopo e ci vediamo a Como. Non credo che mi farai pagare il biglietto quando vengo, vero?