Manca veramente poco all’ appuntamento del 10 maggio per difendere il diritto alla salute.
Pino Mammoliti
Manca veramente poco all’ appuntamento del 10 maggio per difendere il diritto alla salute. I comitati promotori delle varie aree territoriali calabresi, coordinate dal direttore de ” Il Quotidiano” Massimo Razzi con il contributo decisivo di Luigi Longo direttore di”Approdonews ” e di Pasquale Motta direttore di “La novità online” , hanno allestito in breve tempo il più grande movimento di insurrezione popolare contro gli abusi, le incapacità, le inadeguatezze di un sistema sanitario regionale allo sbando e fuori controllo capace solo di negare da Scilla a Rocca Imperiale il diritto alla salute ai calabresi. Occhiuto ha un fiuto pressoché infallibile per organizzare spot e sketch per rapire l’attenzione dei pochissimi cittadini che ancora lo credono; ma la stragrande maggioranza non lo crede perché per crederci bisogna capire e per capire basta informarsi e, una volta informati, è facile non credere a ciò che dice. A Catanzaro, giorno 10 maggio, ci sarà una grande risposta di donne e uomini che, senza patrocinio di partiti e di capipopolo, di caricature autoreferenziali, di padrini e di soubrette, darà voce al Popolo sovrano per iniziare la più grande battaglia di civiltà e di resilienza, contro un Potere che sembra avere perso ogni senso della misura ed anche quello del decoro, aprendo le porte ad un futuro di eguaglianza e solidarietà.