Siamo a febbraio del 2024, ma la situazione dell’associazione dei sindaci della Locride rimane sempre critica. Una struttura che non si riunisce, che non affronta problemi e men che meno propone soluzioni, un ectoplasma.
Lo chiedo perché non mi sono arrivate più comunicazioni di riunioni, oppure di incontro dopo la preoccupante situazione della galleria della Limina e l’ultima assemblea del 18 dicembre. Un comunicato dopo l’incidente di Montauro e poi niente. Siamo a febbraio del 2024, ma la situazione dell’associazione dei sindaci della Locride rimane sempre critica. Una struttura che non si riunisce, che non affronta problemi e men che meno propone soluzioni, un ectoplasma. Naturalmente la domanda del titolo è provocatoria e contiene anche un senso di rabbia. Perché, forse i nostri sindaci non vanno in giro, non parlano con la gente, non si rendono conto che la situazione ha superato il limite di guardia, la gente ha fame, ha molti problemi e il futuro non promette niente di buono.
La Locride come tutta la Calabria sta morendo, oltre al macigno dell’autonomia differenziata si profila un grande aumento delle partenze per cercare lavoro, ma non solo dei giovani, oppure dei laureati come fino a poco tempo fa, ma di intere famiglie.
Solo nel mio paese Siderno, hanno chiuso o stanno chiudendo 5 attività di mia conoscenza, ma nessuno interviene, nessuno si preoccupa.