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giovedì, Dicembre 12, 2024
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Cinque comuni coinvolti nel progetto “Iter Vitis”

I comuni di Brancaleone, Bruzzano Z., Staiti, Ferruzzano e Bagnara C. sono stati convolti nel progetto “Iter Vitis”, un itinerario culturale promosso dal Consiglio europeo, con l’obiettivo di valorizzare l’enoturistica.

Sabato scorso, a Brancaleone, si è tenuto un importante incontro che ha visto coinvolte le amministrazioni di quel distretto conosciuto come ‘Valle degli Armeni’, che comprende oltre al comune di Brancaleone, anche Bruzzano Z., Ferruzzano, Staiti e Bagnara C. già riuniti in un Patto tra Comuni. L’occasione offerta per la presentazione dell’adesione a ‘Iter vitis’, con il suo qualificato parterre, che ha cercato, sostenuto e infine ottenuto questo riconoscimento, ha mostrato quella che è l’unità di intenti che motiva di rinnovato entusiasmo il lavoro avviato su questo territorio. Andare verso un ‘Laboratorio di Comunità’, significa proprio questo, ritornare a vivere e condividere il territorio. Serve certamente tempo, costante impegno e progettualità, per colmare quello scollamento culturale, primo fattore di impedimento per l’accesso alle potenzialità dei luoghi e delle sue risorse. Lo sforzo va quindi rivolto nel partecipare, aprendosi al loro contributo, delle diverse componenti del territorio, siano essi soggetti pubblici, privati ovvero associazioni o semplici cittadini. Comprendere in questo modo che, insite nel comune destino esistono anche opportunità da promuovere e condividere. È quella possibilità di ‘futuro dietro le spalle’, una visione di civiltà che per questo affonda le sue radici nella storia e nelle tradizioni di questi luoghi. È sostanzialmente questa la sintesi che si è colta dagli interventi che si sono succeduti nel corso dell’incontro. Tutti importanti per spessore e contenuto, che partendo dalla specifica competenza, hanno contribuito a rappresentare il quadro delle possibilità dal quale è necessario ripartire. Per questo, sarà solo un forte senso di comunità che potrà essere il motore propulsivo affinché si realizzi questo auspicato processo di sviluppo equo e sostenibile.

 

 

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