La Corte di Cassazione ha messo un punto fermo nel processo per l’omicidio di Vincenzo Cordì, avvenuto l’11 novembre 2019 in località Scialata, nel comune di San Giovanni di Gerace.
I giudici della Prima sezione penale, infatti, hanno confermato la condanna all’ergastolo per Susanna Brescia, rigettando il ricorso presentato dalla sua difesa.
La sentenza della Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria, che nel luglio dello scorso anno aveva ribadito la condanna già inflitta in primo grado dalla Corte d’assise di Locri, resta dunque definitiva per l’imputata.
Diversa la sorte processuale per gli altri due imputati, Giuseppe Menniti e Francesco Sfara, anch’essi accusati a vario titolo di aver preso parte al delitto. La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di secondo grado limitatamente all’aggravante della premeditazione, disponendo un nuovo giudizio da parte di un’altra sezione della Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria.

