Il prossimo 25 Aprile, in occasione del 79simo anniversario della Liberazione del Paese dall’oppressione nazifascista, la cittadinanza è invitata a partecipare al consueto appuntamento organizzato dalla sezione ANPI Locri-Gerace, con il patrocinio della Città di Locri, e quest’anno in collaborazione con la Consulta Giovanile cittadina, presso il Monumento ai Caduti delle due Guerre Mondiali, alle ore 10, di fronte al Palazzo comunale.
“Doveroso mantenere Memoria di quanto successe solo poche generazioni fa -dichiara la sezione ANPI DI Locri-Gerace-, una parte di storia del nostro Paese oggi costantemente esposta a pericolose derive negazioniste e a revisionismi sempre più insidiosi e, talvolta, legittimati dalle stesse istituzioni, ma sentiamo sempre più necessario anche difendere i diritti costituzionali, scritti proprio dai padri e dalle madri costituenti che la Resistenza l’hanno vissuta e condivisa, senza distinzione di credo politico, uniti dal principio dell’antifascismo, massima espressione della nostra Costituzione. Nel centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, ucciso dai fascisti, per volere del duce, per le sue idee di libertà, democrazia ed uguaglianza, riteniamo più che mai necessario difendere tali principi, messi a dura prova da proposte legislative come l’autonomia differenziata o il premierato. Non è ammissibile immaginare di stravolgere l’assetto democratico italiano, la nostra sezione si batterà pacificamente in ogni sede affinchè ciò non avvenga”.
In seguito alla deposizione della corona di fiori ai caduti, al monumento Ara Patriae di Locri, e all’esecuzione del Silenzio da parte del giovane trombettista Alberto Filippone, studente dell’IC “Cinque Martiri di Gerace”, sono previsti gli interventi istituzionali e alcune letture curate dai giovani della consulta cittadina.