Abbiamo pensato ieri sera con Diego che sarebbe stato giusto ripubblicare il ritratto di Peppe Platani che abbiamo pubblicato nel 2011, quando avevamo pubblicato i 50 volti della Locride attraverso appunto i ritratti di Cataldo
di Diego Cataldo
Sono passati molti anni da quando feci questo ritratto al grande Peppe Platani, curavo una rubrica sul settimanale “La Riviera” diretto all’epoca da un altro grande amico e intellettuale che non c’è più, Pasquino Crupi. Erano anni di grande fermento artistico nella Locride, e nonostante il buio di quegli anni in quel pezzo di terra così bella e difficile, molti di noi riuscivamo a reagire e a rispondere, con la musica, le parole e i colori.
A Peppe, al Maestro, al suo talento insuperabile….ma anche alle spaghettate notturne con gli amici del Teatro Gruppo Spontaneo, alle serate con i Quartaumentata, al far mattina tardi con “un passaggio” di circa 40 km per comprare le sue Benson e al ritorno, tra i fumi del mio sigaro e della sua sigaretta a chiacchierare di Pittura, di Jazz, Blues e tanto altro.
Quanti aneddoti e quante serate…però mi viene più facile pubblicare questo ritratto dedicatogli molti anni fa.
Ciao Pè, ci hai voluto tanto bene e noi ancor di più.