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venerdì, Marzo 29, 2024
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Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 14 Novembre.

Accadde che:

1851 (171 anni fa): viene pubblicato il romanzo Moby Dich di Herman Melville. Quando venne pubblicato, a New York, per la prima volta, sia la critica sia il pubblico non riservarono al capolavoro Melville un’accoglienza positiva: lo scrittore decise allora di non pubblicare più nessun libro e morì pressoché dimenticato. Fu solo alcuni decenni più tardi che la grandezza della scrittura di questo scrittore venne pubblicamente riconosciuta. Moby Dick è un romanzo che racconta, in toni biblici, del viaggio di una baleniera nei mari del Sud e del rapporto assurdo e ossessivo tra una balena bianca, Moby Dick, simbolo del male, e del capitano della nave Pequod, Achab, uomo che spinge la sua lotta contro Moby Dick oltre qualsiasi limite umano, arrivando a morire nell’ennesimo tentativo di caccia. Tutto il romanzo è teso verso un universo simbolico che racconta la condizione dell’uomo americano di metà Ottocento, in continua lotta con la società; è la parabola dell’uomo alla ricerca della Verità. In Italia, Herman Melville fu scoperto solo nel 1932 grazie alla traduzione di Italo Calvino.

1889 (133 anni fa): la giornalista Nellie Bly inizia un tentativo coronato da successo di compiere il giro del mondo in meno di 80 giorni. «Solo un uomo può farcela», si sentì rispondere Nellie Bly dalla redazione del «New York World» di Joseph Pulitzer, dopo essersi offerta di compiere il giro del mondo, convinta di poter impiegare meno degli ottanta giorni occorsi a Phileas Fogg nel romanzo di Verne. Una donna, le fu sottolineato, non avrebbe mai potuto portare a buon fine una tale avventura senza un accompagnatore, per non parlare dei pesanti bagagli che certo si sarebbe trascinata dietro, destinati a rallentarla notevolmente. Grazie alla tenacia che sempre la contraddistinse Bly, pioniera del giornalismo investigativo e di quello sotto copertura, non si lasciò demoralizzare e alla fine ebbe la meglio. Comprendendo bene quanto la rocambolesca impresa avrebbe solleticato la curiosità del pubblico, «Cosmopolitan» decise di farla emulare dalla sua inviata Elizabeth Bisland Wetmore, dando così il via a una vera e propria competizione, che vide infine la vittoria di Bly. Quest’ultima lasciò Hoboken il 14 novembre 1889 e rimise piede negli Stati Uniti il 25 gennaio 1890, dopo settantadue giorni, sei ore, undici minuti di viaggio e circa ventottomila miglia percorse. Dall’esperienza, che la trasformò, come si disse allora, nella ragazza più famosa del pianeta, fu tratta la sua opera forse maggiormente nota, Around the World in 72 Days. Malgrado l’enorme popolarità acquisita, Bly ebbe però sempre un rimpianto: aver dimenticato di portare con sé, a causa della partenza frettolosa, la preziosa Kodak.

Nato oggi:

1840 (182 anni fa): nasce, a Parigi, Claude Monet pittore francese, considerato uno dei fondatori dell’impressionismo francese. Artista alle prime armi, trascorre la propria fanciullezza con la famiglia a Le Havre, città che lascia all’età di quindici anni per trasferirsi a Parigi, su consiglio del pittore Boudin. A Parigi si iscrive alla “Academìe Suisse” dove, oltre a rimanere colpito dalla pittura di Delacroix, Daubigny e Corot, incontra artisti specializzati in paesaggi, come Pissarro, Bazille, Sisley e Renoir. Insieme formano un’allegra quanto talentuosa combriccole, si scambiano idee e proposte culturali. Nel 1867 dipinge “Donne in giardino”, tappa fondamentale nelle ricerche impressioniste. Da questo momento in poi diviene costante nella sua arte, l’impegno di identificare pittura e natura, immagine e forma, e di cogliere attimo per attimo la realtà. Nelle opere del decennio ’70-’80 sono espresse le concezioni impressioniste: ad esempio “La colazione”, “Il ponte di Argantuil” e il celebre “Impression, soleil levant”, estremamente importante perché è da esso che prenderà il nome il gruppo degli impressionisti. Si ammala di tumore al polmone e muore, a Giverny (Francia), il 5 dicembre 1926.

 

 

 

 

 

 

 

 

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