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venerdì, Marzo 29, 2024
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Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 7 Gennaio.

Accadde che:

1927 (96 anni fa): avviene la prima telefonata transatlantica tra New York e Londra. “New York, please, operator…”, sono le prime famose parole pronunciate attraverso il canale radio, dai laboratori della Bell con la collaborazione del British Post Office. Da quella data in poi, i miglioramenti apportati a questa importante conquista dell’umanità sono stati costanti e decisivi e hanno cambiato non solo il modo di comunicare, ma hanno senz’altro inciso anche sugli stili di vita delle persone. Dalla prima telefonata transatlantica si passerà, infatti, al centralino manuale, poi al selettore a disco e alla centralina telefonica automatica, fino alla tastiera per composizione Touch Tone.

1990 (33 anni fa): la Torre di Pisa, simbolo della nostra città nel mondo e visitata ogni anno da turisti provenienti da ogni parte del pianeta, viene chiusa per lavori di messa in sicurezza. Quel giorno il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta venne interdetta al pubblico per lunghi e complessi interventi finalizzati a ridurne la sua pendenza, aumentata progressivamente e pericolosamente nel corso dei secoli. Operazioni che costarono complessivamente circa 53 miliardi di lire e che si protrassero per ben undici anni, con la Torre, riportata ai livelli di inclinazione che aveva agli inizi dell’800 e che riaprì le porte ai visitatori soltanto il 15 dicembre 2001. I lavori realizzati in quel decennio, secondo gli esperti, dovrebbero garantire la sicurezza della struttura per i prossimi due – tre secoli.

Scomparso oggi:

1988 (35 anni fa): muore, a Roma, Antonio Maglio medico e attivista. Nato, al Cairo (Egitto), l’8 luglio 1912 la storia lo ricorda per aver ideato e promosso i primi Giochi Paralimpici, la cui prima edizione si tenne a Roma nel 1960. Consegue la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1935, studiando a Bari. Lavora, fin da subito, sviluppando terapie di riabilitazione per i disabili. Si interessa alla riabilitazione dei disabili, moltissimi dei quali gli devono il miglioramento dell’aspettativa di vita. Nel 1957 viene nominato direttore del neocostituito Centro Paraplegici “Villa Marina” ad Ostia, ed in questo contesto Maglio sperimenta nuove tecniche e metodologie per la riabilitazione. Gli effetti di tali tecniche sono praticamente immediati: si riduce drasticamente la mortalità e si attenuano significativamente gli stati di depressione dei soggetti. In particolare, sulla base delle idee del neurologo anglo-tedesco Ludwig Guttmann, Maglio introduce lo sport come abitudine per le persone in carrozzina. Dal 1956, inizia a portare i suoi pazienti ai Giochi internazionali di Stoke Mandeville, in Inghilterra: si tratta do una competizione per atleti in carrozzina organizzati da Guttmann, direttore del più importante centro di riabilitazione motoria inglese. Due anni più tardi, Maglio convince Guttmann a portare le competizioni di Stoke Mandeville previste per il 1960 a Roma, sede delle Olimpiadi. Grazie alla sua rete di contatti, riesce nel suo intento. Il dottore continua la sua attività fino agli anni ’80. Instancabile, per tutta la vita promuove lo sport paralimpico facendo gareggiare decine e decine di atleti paraplegici italiani nelle competizioni internazionali. Ancora oggi, Antonio Maglio, è considerato il padre dello sport paralimpico italiano.

 

 

 

 

 

 

 

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