Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data dell’11 Maggio.
Accadde che:
1927 (96 anni fa): in California viene fondata l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, allo scopo di promuovere lo sviluppo della cinematografia americana. L’Academy conta attualmente circa 6.000 membri, professionisti e operatori appartenenti al mondo del cinema, ed è famosa in modo particolare per l’assegnazione dei premi Oscar. Per esserne membri occorre ricevere un invito dal cosiddetto “Collegio dei governatori”; la qualifica di socio si ottiene o attraverso uno specifico concorso, oppure su segnalazione di un membro che voglia introdurre una personalità che si sia distinta per risultati e contributi importanti nel cinema. Nel 1934, fu introdotto per la prima volta un vero calendario annuale: da allora sono stati presi in considerazione solo i film prodotti nell’anno solare precedente.
1968 (55 anni fa): a Placanica, la Madonna appare su una rupe a Cosimo Fragomeni (Fratel Cosimo), umile pastore di 18 anni: è la prima di una serie di manifestazioni e di miracoli che nel corso degli anni hanno attratto migliaia di fedeli che, avvolti dalla spiritualità di Fratel Cosimo, che si riuniscono a pregare, chiedendo guarigioni e grazie. Quel giorno, poco prima dell’imbrunire, mentre Cosimo Fragomeni (Fratel Cosimo), all’epoca diciottenne, a Santa Domenica di Placanica, stava rientrando a casa, dal lavoro dei campi e portava sulla spalla un fascio d’erba per gli animali, mentre passava, proprio dirimpetto allo Scoglio, si vide improvvisamente abbagliato da una grande luce. Si legge negli scritti originali consegnati da Fratel Cosimo al compianto sacerdote don Rocco Gregoraci: “Mi sono fermato, ho alzato la testa per vedere cosa era successo, ma non ho visto nulla. Appena mi sono rimesso a camminare, come se qualcuno mi dicesse di guardare verso lo Scoglio, guardai e mi sono visto davanti agli occhi, proprio sulla sommità dello Scoglio, una dolce figura di una giovane donna, di carnagione scura, sui 18 anni di età, con capelli lunghi di colore castano scuro. Era scalza, con le mani giunte, tutt’attorno circonfusa da un alone di fulgidissima luce e dietro le spalle si vedeva come un sole luminoso, dai lunghi raggi dorati. Indossava un vestito bianco come la neve, una cintura e un manto azzurro, un velo bianco trasparente in testa, cosparso di stelle e al polso un luccicante rosario di perle. In quel momento ho sentito come un brivido attraversare il mio corpo; fui preso da un forte senso di paura e stavo per scappare. Ho pensato, infatti, si trattasse di qualche spirito anche se dall’aspetto sembrava la Madonna. La giovane donna, dall’alto dello Scoglio, fece un inchino con la testa, distolse le mani e mi fece cenno di non scappare, dicendomi con voce amabile e scandendo le parole piano piano: “Non avere paura, vengo dal Paradiso, io sono la Vergine Immacolata, la Madre del Figlio di Dio. Sono venuta a chiederti di costruire qui una cappella in mio onore. Io ho scelto questo luogo, qui voglio stabilire la mia dimora e desidero che da ogni paese si venga qui a pregare”. Appena terminò di parlare, congiunse di nuovo le mani, fece un inchino con la testa, alzò gli occhi al cielo, si staccò dallo Scoglio e subito scomparve nell’aria”. Da quel giorno, cambiò la vita del giovane Cosimo, del luogo e, col passare del tempo, di milioni di persone, provenienti da ogni parte del mondo per vivere momenti di alta spiritualità.
Scomparso oggi:
1981 (42 anni fa): muore, a Miami, all’età di 36 anni, Bob Marley cantautore e chitarrista. Nato, sulla costa Nord della Giamaica, il 6 febbraio 1945, quando scopre il rock decide di costruirsi da sé una chitarra. Quando incontra Peter Tosh, i due insieme a Neville O’Riley Livingston costituiscono il primo nucleo dei “Wailers” (che significa “coloro che si lamentano”). Bob Marley & The Wailers continuarono ad espandere il loro successo prima con “Babylon By Bus”, poi con “Survival”. Alla fine degli anni Settanta, Bob Marley And The Wailers erano la più famosa band della scena musicale mondiale, ed infransero i record di vendite discografiche in Europa. Bob era riuscito a comunicare ad un pubblico di massa la realtà del suo tormentato paese di origine, la Giamaica. Voleva, però, trovare nuovi modi per trasmettere la sua verità a tutti, voleva parlare a tutto quel mondo oscuro che si estendeva fuori dai confini a lui familiari, un mondo che il suo stesso pubblico non conosceva abbastanza. Ma non è riuscito a realizzare il suo sogno. La salute di Bob, però, andava peggiorando e, durante un concerto a New York, quasi svenne. La mattina dopo, il 21 Settembre 1980, andò a fare jogging e collassò. Alcuni giorni più tardi fu scoperto che aveva un tumore al cervello e che, secondo i medici, non gli restava più di un mese di vita. Nonostante le sue condizioni di salute, tenne l’ultimo meraviglioso concerto a Pittsburgh.