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martedì, Marzo 19, 2024
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Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 3 Giugno.

Accadde che:

1969 (54 anni fa): il cantautore Elton John pubblica, nel Regno Unito, il suo primo album Empty Sky, accolto da un modestissimo successo commerciale iniziale. Steve Brown, che non era nemmeno un produttore, notò le abilità compositive e stilistiche di Elton, all’epoca impegnato nella composizione di brani di altri artisti, e dopo aver convinto il figlio di Dick James a investire una somma nel giovanissimo talento, spinse personalmente quest’ultimo a sfornare un proprio LP, anche se con mezzi di fortuna e musicisti interni alla compagnia. Elton e Bernie accettarono e tra il dicembre del 1968 e l’aprile del 1969 questo proposito divenne una realtà. Era un pezzo rock progressivo e rock psichedelico di otto minuti e più che altro metteva in evidenza l’armonicista Graham Vickery, mentre in Val-Hala spiccavano il clavicembalo di Elton e il testo mitologico di Taupin. Solo nel 1975, quando Elton era già diventato una grande superstar internazionale, Empty Sky fu distribuito negli Stati Uniti, dove raggiunse peraltro la sesta posizione in classifica.

1979 (44 anni fa): la piattaforma di perforazione Ixtoc 1, posta un’ottantina di chilometri a largo della città messicana di Carme, nella baia di Campeche viene distrutta da un incendio e dalla conseguente esplosione di gas e petrolio. Si riuscì a bloccare il greggio solo il 23 marzo del 1980, dopo 295 giorni durante i quali la fuoriuscita fu prima ridotta dalle 4200-4300 tonnellate al giorno a 1400-1500 tonnellate, grazie alla perforazione di una serie di pozzi vicino a quello esploso, per ridurne la pressione.
La quantità totale di petrolio allora riversato in mare non fu mai determinata con precisione. Le stime più caute parlano di circa 470 mila tonnellate, mentre lo scenario più pessimista ritiene che siano state addirittura 1.500.000. Tra metà e un terzo di questo petrolio bruciò causando un vasto inquinamento atmosferico, il resto si sparse nel Golfo del Messico sotto forma di chiazze gommose galleggianti. L’uso di solventi si dimostrò ampiamente insufficiente, le chiazze arrivarono un po’ ovunque sulle coste messicane e anche in Texas. Le zone di riproduzione dei gamberi, le mangrovie, le spiagge e i luoghi di nidificazione degli uccelli marini furono inquinati, con danni enormi.

Scomparso oggi

1963 (60 anni fa): muore, nella Città del Vaticano, Papa Giovanni XXIII, chiamato “Il Papa Buono”. Nato, a Sotto il Monte (Bergamo), il 25 novembre 1881, con il nome di Angelo Giuseppe Roncalli, è stato il 261º vescovo di Roma. Il 28 ottobre 1958, con grande sorpresa della maggior parte dei fedeli, Roncalli fu eletto papa, secondo alcuni analisti, sarebbe stato scelto principalmente per l’età. Dopo il lungo pontificato del predecessore, i cardinali avrebbero infatti scelto un uomo che, per l’età avanzata e la modestia personale, presumevano sarebbe stato un papa di «transizione». Inaspettatamente, il calore umano, il buon umore e la gentilezza di Giovanni XXIII, oltre alla sua esperienza diplomatica, conquistarono l’affetto di tutto il mondo cattolico e la stima dei non cattolici. Molti cardinali si accorsero che Roncalli non era ciò che si aspettavano fin dalla scelta del nome pontificale: infatti, Giovanni era un nome che nessun papa adottava da secoli, anche perché nella storia, dal 1410 al 1415, c’era stato un antipapa di nome Giovanni XXIII. Inoltre, al momento dell’apertura della Cappella Sistina per l’ingresso di monsignor Alberto di Jorio, segretario del Conclave, quando il prelato si inginocchiò in segno di omaggio davanti a lui, il Papa (ancora vestito degli abiti cardinalizi) si tolse lo zucchetto e glielo posò in testa, fra la sorpresa dei cardinali presenti. Un tratto distintivo del suo pontificato furono, infatti, i fuori programma, riempiendo quel vuoto di contatto, con il popolo, che i precedenti pontefici avevano perseguito. Per il primo Natale da papa, visitò e benedisse i bambini malati dell’ospedale romano “Bambin Gesù”, alcuni dei quali furono talmente sorpresi che lo scambiarono per Babbo Natale. Visitò, anche, i detenuti nel carcere romano di Regina Coeli, dicendo loro: «Non potete venire da me, così io vengo da voi”. il 25 gennaio 1959, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, annunciò l’indizione di un concilio ecumenico e l’aggiornamento del Codice di Diritto Canonico. Dal Concilio Vaticano II, che Giovanni XXIII non vide terminare, si sarebbero prodotti negli anni successivi fondamentali cambiamenti che avrebbero dato una nuova connotazione al cattolicesimo moderno. Giovanni XXIII è stato beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000, poi canonizzato il 27 aprile 2014, insieme con Giovanni Paolo II, da Papa Francesco.

 

 

 

 

 

 

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