fbpx
martedì, Aprile 30, 2024
spot_img
HomeApprofondimentiIl tempo dei ricordi

Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 12 Luglio.

Accadde che:

1962 (61 anni fa): avviene l’esordio ufficiale dei Rolling Stones, al Marquee Club di Londra. Quel giorno era un giovedì e al Marquee Club il giovedì è dedicato alla Blues Incorporated, la band di Alexis Korner. Il 12 luglio, però, Alexis e compagni non avrebbero suonato a causa di un imprevisto. Al loro posto sul palco sarebbero saliti sei ragazzi un po’ scalmanati, ma molto bravi che sarebbero riusciti a far dimenticare i giovedì di Korner. Si chiamavano: Brian Jones, Mick Jagger, Keith Richards, Elmo Lewis, Dick Taylor, Ian Stewart e Mick Avory, erano i Rolling Stones. Il nome del gruppo era stato scelto da Brian Jones la sera prima dell’esibizione, ed era il titolo di una canzone di Muddy Waters. La gente rimase estasiata dalla carica della loro musica. Certo, nessuno avrebbe mai immaginato di aver assistito al primo concerto di quella che sarebbe diventata in pochi anni una delle band più famose e ricercate del mondo, ma tutti tornarono a casa con la consapevolezza che quei Rolling Stones di strada ne avrebbero potuta fare. La loro musica era un qualcosa di assolutamente innovativo e provocatorio per una nazione che avrebbe fatto dei Beatles il proprio emblema. I Rolling Stones erano molto rock e la loro vita abbastanza sregolata. Problemi con la droga e con l’alcool erano ordinaria amministrazione per Keith Richards e compagni. Il primo disco degli Stones sarebbe uscito a distanza di due anni dal concerto tenuto al Marquee Club.

2016 (7 anni fa): avviene la Tragedia di Bari-Nord: alle 11:05 due treni della Ferrotramviaria si scontrano frontalmente ad Andria, in Puglia, in un tratto a binario unico a una velocità di circa 100 km/h, provocando la morte di 23 persone e il ferimento di altre 50; il disastro ferroviario è annoverato tra i peggiori del Paese. Le vittime del disastro furono 23, ma il tragico incidente provocò anche il ferimento di 51 passeggeri. A bordo c’erano 84 persone, di cui quattro ferrovieri. I due convogli impattarono frontalmente perché viaggiavano su un binario unico in direzioni opposte. Un convoglio proveniva da Corato viaggiando verso nord-ovest, l’altro da Andria in direzione sud-est. Viaggiavano a una velocità comprese tra 94 e 101 km/h e in quella specifica tratta era consentita una velocità massima pari a 110 km/h . L’impatto avvenne in una curva, in un terreno dove c’erano uliveti, e proprio per questo, visto che la visibilità era limitata, nessuno dei rispettivi macchinisti ha avuto il tempo di evitare la collisione azionando il freno di emergenza. A determinare lo scontro, secondo la ricostruzione degli inquirenti, ci sarebbe stato un errore umano nel sistema del cosiddetto blocco telefonico, cioè la comunicazione telefonica (tramite fonogramma) tra le due stazioni, ritenuto obsoleto e insicuro dalla Procura di Trani. Ma pesarono anche una serie di concause e leggerezze organizzative e la mancata applicazione da parte della società di aggiornati sistemi di sicurezza, in particolare il segnalamento automatico Scmt (Sistema di controllo marcia treno) che consente di sopperire in tempo ad eventuali errori umani o tecnologici. Il bilancio della tragedia fu aggravato dalla velocità che si raggiungeva in quel tratto e dalla circostanza sfortunata che uno dei due treni al momento dell’impatto era appena uscito come detto da una curva. I due macchinisti si ritrovarono davanti all’improvviso l’altro convoglio e poterono fare ben poco per evitare lo scontro frontale.

Nato oggi:

100 a. C. (2123 anni fa): nasce, a Roma, Gaio Giulio Cesare militare, politico, console, dittatore, pontefice massimo, oratore e scrittore, considerato uno dei personaggi più importanti e influenti della storia. Dopo aver ricevuto un’accurata educazione letteraria a Roma e a Rodi, Cesare presta servizio militare in Asia e, tornato a Roma dopo la morte di Silla inizia l’attività di oratore e nel 68 a. C. ottiene la carica di questore in Spagna. Nel 56 a. C. ricostituisce, a Lucca, il triumvirato con Pompeo e Crasso. Tuttavia, nel 53 a. C. Crasso muore nel tentativo di assoggettare il regno dei Parti. Il triumvirato si infrange e nasce l’antagonismo tra Cesare e Pompeo, che culmina nello scontro passato alla storia con i commentari De bello civili. Cesare sconfigge definitivamente Pompeo a Farsalo. In seguito, si fa eleggere console per quattro volte consecutive e, contemporaneamente, si fa nominare per cinque volte dittatore; ricopre, inoltre, il pontificato massimo. Infine, assume il titolo di Imperator, nel corso del suo grandioso piano di riorganizzazione dello Stato. Viene assassinato, a Roma, il 15 marzo del 44 a. C.

 

 

 

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI
- Spazio disponibile -

Le PIU' LETTE

- Spazio disponibile -