Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 15 marzo.
Accadde che:
44 a.C (2065 anni fa): avvengono le Idi di marzo. Le idi di marzo sono una data importante dell’antico calendario romano. il termine “Idi” veniva usato per indicare i giorni a metà mese del calendario romano. La data è diventata storicamente celebre perché fu quella in cui avvenne l’uccisione di Giulio Cesare. Il dictator si lasciò convincere da Decimo Bruto a presentarsi ai senatori, nonostante i presagi avversi e i tentativi di uno schiavo di metterlo in guardia. Stando alle fonti, alle 11 Cesare uscì di casa senza scorta e percorse la Via Sacra tra due ali di folla acclamante. Arrivato nella Curia, mentre Trebonio, un congiurato, tratteneva il generale Marco Antonio con una scusa, il dictator venne circondato dai congiurati, i cesaricidi, che lo colpirono con 23 coltellate.
1844 (177 anni fa): avviene la rivolta antiborbonica a Cosenza. “Uomini del 15 marzo si dissero coloro, che al 1844, fecero in Cosenza contro il borbonico governo la celebre sommossa, che iniziò l’indipendenza e l’unità politica d’Italia”, scriveva il poeta Vincenzo Padula. La notizia di una sollevazione in Calabria arrivò anche a Corfù, da dove decisero di partire i Fratelli Attilio ed Emilio Bandiera, ufficiali disertori della marina austriaca originari di Venezia. I due, con al seguito due decine di compagni, sbarcarono sulle coste calabresi il 16 giugno per scoprire che della sommossa, finita nel sangue, non c’era più neanche l’ombra. Catturati dalla polizia, vennero processati di fronte alla Corte Marziale e condannati alla fucilazione.
Scomparsa oggi:
1996 (25 anni fa): muore a Reggio Calabria Gilda Trisolini poetessa. Nata a Reggio Calabria, il 23 luglio 1924, tra le sue opere ricordiamo: “Le mura cadono” e “La vita divisa”.