La Calabria rimarrà in zona rossa, anche nella prossima settimana. Il rischio rimane alto.
La Calabria rimarrà in zona rossa anche la prossima settimana. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute che classifica la regione con livello di rischio alto. In più la regione ha anche il secondo indice Rt puntuale più alto (insieme alla Campania) a 1.33 ed un tasso di occupazione dei posti letto in area medica ospedaliera stabilmente superiore al 40% da alcuni giorni. Ieri sono stati registrati 465 nuovi contagi da coronavirus e 12 morti.
I calabresi si preparano, così, a trascorrere la seconda Pasqua in regime di restrizioni.
Ricordiamo le regole da rispettare in zona rossa:
- Si potrà uscire dalla propria abitazione soltanto per motivi di lavoro, di salute e di assoluta necessità, oltre che proprio per le visite a familiari e amici previste dalla deroga. Gli spostamenti, in caso di controllo delle forze dell’ordine, andranno giustificati con l’autocertificazione. Sono quindi vietati picnic e gite fuori porta. Lo spostamento dovrà avvenire tra le 5 e le 22.
- Chiusi tutti i negozi considerati “Non indispensabili”. Restano aperti supermercati, farmacie, edicole ed esercizi commerciali con articoli per l’infanzia.
- Per bar e ristoranti soltanto asporto fino alle 18 per i locali senza cucina e fino alle 22 per i locali con cucina. La consegna a domicilio sarà invece consentita senza limiti di orari.
- In zona rossa, anche nei giorni di Pasqua, sarà possibile fare attività motoria soltanto singolarmente e nei pressi della propria abitazione.