Salvatore Napoli e la sua opera di educatore, divulgatore e stimato pedagogista sono stati al centro di uno dei molteplici eventi organizzati al Salone Internazionale del Libro di Torino 2024, nell’area espositiva della Regione Calabria.
L’iniziativa, pensata dall’associazione Via verdi 11 Educational WebTV, è stata fortemente voluta da Celestino Rossi, project manager e docente formatore.
Salvatore Napoli, da insegnante prima e da Direttore Didattico, formatore e ricercatore poi, è stato un attento interprete dei bisogni educativi della Locride. Uno sperimentatore che teorizzava una rivoluzione dell’apprendimento, basata sulla didattica esperienziale, sulle nuove tecnologie e sulla creatività.
Negli anni ’80 è stato chiamato a collaborare con la commissione ministeriale delegata ad elaborare i nuovi programmi scolastici per le scuole elementari. E’ stato Direttore Supervisore dei tirocini presso l’Università della Calabria (Cs) e formatore nei corsi polivalenti di specializzazione per insegnanti di sostegno e di alta specializzazione per audiolesi. Ha diretto l’ausilioteca digitale Infohelp, e gestito laboratori di robotica educativa anche in collaborazione con varie università. Con lungimiranza e competenza ha anticipato di molti anni la didattica delle competenze, la scuola dell’inclusione e dell’imparare facendo.
A ricordare Salvatore Napoli e la sua personalità poliedrica sono stati Luca Ritorto, Sindaco di Gioiosa Ionica, Maria Rosaria Pini, già Dirigente scolastico, Maria Cristina Briguglio, docente e saggista e Celestino Rossi insegnante ed esperto di web-tv. Inoltre, collegati da remoto hanno partecipato la sorella di Napoli, Marisa e Vito Pirruccio, dirigente scolastico e presidente dell’Associazione “Museo della Scuola I Care”, mentre la dirigente Maria Carmela Ferrigno ha inviato un messaggio di saluto.