Ridisegnare i confini.
Sabine Réthoré è una cartografa, un artista che fa quel che l’arte dovrebbe sempre fare.
Ci aiuta a spostare lo sguardo.
“Mediterraneo senza frontiere” è il titolo dell’opera.
Che ha fatto Sabine?
Ha girato la carta geografica di 90°, spostando così i punti cardinali. Poi ha riscritto i nomi di città, regioni senza i confini: “Je n’ai pas dessiné les frontières qui nous divisent, mais les milliers de routes qui nous relient.”
Ecco cosa succede.