Nella giornata di oggi, sono sbarcati nel porto di Roccella Ionica, sessantacinque migranti di varie nazionalità, ma in prevalenza pachistani, dopo essere stati soccorsi in mare dalla Guardia costiera.
Prima di raggiungere il porto, i profughi tra i quali una donna e tre bambini, erano a bordo di una barca di legno con i motori in avaria, ad oltre 50 miglia di distanza dalla costa della Calabria.
Dopo lo sbarco, sono stati sottoposti al test del tampone molecolare da parte del personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria. Successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati momentaneamente sistemati in una tensostruttura realizzata lo scorso all’interno del Porto roccellese e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile.