A Reggio Calabria, sono sorte delle polemiche dai portatori dell’effige della Madonna e di alcuni parroci per il concerto di Fedez, organizzato dal comune, in occasione della serata conclusiva dei festeggiamenti della Madonna della Consolazione, in programma dal 14 al 17 Settembre, che ritengono “i suoi testi provocatori e inadatti”.
Questa la posizione dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria: “Chiamati ad accogliere anche chi si oppone apertamente alla fede cattolica. L’Arcidiocesi pur riconoscendo che la scelta dell’amministrazione comunale ha suscitato reazioni divisive all’interno della comunità, ritiene che sia fondamentale mantenere vivo lo spirito cristiano di accoglienza e dialogo, specialmente in occasioni come questa, che richiamano il profondo significato della fede cattolica. Come cristiani, siamo chiamati ad accogliere non solo chi condivide la nostra fede, ma anche chi è lontano da essa o, in alcuni casi, vi si oppone apertamente. La presenza di un artista le cui produzioni musicali possono aver sollevato critiche per il contenuto dei testi non deve distoglierci dal nostro mandato evangelico: accogliere tutti, anche chi ci insulta, come raccomanda Gesù nel Vangelo, e testimoniare con la nostra presenza e il nostro comportamento il Vangelo della Carità e del perdono. La Madonna della Consolazione è simbolo di accoglienza, protezione e conforto per tutto il popolo reggino: credenti e non credenti. Chi parteciperà ai festeggiamenti civili, indipendentemente dalle sue convinzioni personali, potrà cogliere nella gioiosa devozione del nostro popolo una testimonianza viva di fede e di unità. Anche Fedez, quindi, potrà costatare la profonda adesione del popolo reggino ai valori della fede: avremo occasione di dare testimonianza cristiana”.