I finanzieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia, all’esito di indagini svolte su alcuni soggetti percettori di Reddito di Cittadinanza, hanno accertato che 43 esponenti di spicco e affiliati a varie cosche di ‘ndrangheta del Vibonese avrebbero indebitamente percepito il sussidio, omettendo di dichiarare la presenza di condanne per associazione per delinquere di stampo mafioso a loro carico.
I denunciati sono ritenuti contigui a cosche come i Mancuso di Limbadi, Melluso di Briatico, La Rosa di Tropea, Pardea-Ranisi di Vibo Valentia e Accorinti di Zungri, coinvolti in numerose operazioni di polizia come “Rinascita-Scott”.
Secondo quanto accertato dalla Tenenza di Tropea, in collaborazione e costante contatto con l’INPS, gli stessi avrebbero indebitamente sottratto allo Stato 225 mila euro.