Si chiude nel migliore dei modi la vicenda che aveva visto coinvolto una famiglia di Siderno, perchè il Tribunale amministrativo di Reggio Calabria ha accolto il ricorso da loro presentato ed ha annullato il decreto della Regione Calabria, che prevedeva l’ampliamento dell’impianto di TMB di San Leo.
Ricordiamo che il 21 Novembre 2021, una famiglia di Siderno, assistita dagli avvocati Giovanbattista Fragomeni e Sabrina Vendittelli, che vive in contrada San Leo, aveva fatto ricorso al TAR contro la Regione Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria in ordine alla presenza del TMB vicino la loro abitazione.
Nello specifico, con il ricorso, questa famiglia aveva chiesto l’annullamento del decreto dirigenziale della regione Calabria in merito al progetto di ampliamento dell’impianto posto in località San Leo di Siderno, a servizio dell’ATO 5. Dopo la camera di consiglio, che si era tenuta il 24 novembre 2021, il TAR aveva ritenuto, ex articolo 55 c. 10 c.p.a., che, alla luce della complessità del thema decidendum, della delicatezza degli opposti interessi e dei tempi di attuazione del progetto, il ricorso sarebbe discusso il 16 marzo 2022 e molto probabilmente trattenuto per la pronuncia della sentenza.
La sentenza, invece, è arrivata oggi, lunedì 28 Novembre, ed ha accolto il ricorso della famiglia sidernese.