Fedez fa il botto con il concerto e le sue canzoni, cantate da tutto il Lungomare di Reggio Calabria. A mezzanotte spettacolo pirotecnico di fuochi d’artificio, chiudendo così l’ultima serata del Reggio Live Fest.
Un successo il martedì di fine festività mariane a Reggio Calabria: Fedez chiude il “Reggio Live Fest” con il botto di fronte ad un Lungomare stracolmo di cittadini e turisti. Oltre 30mila le presenze stimate nell’area del concerto, ma l’intero Lungomare, dal Tempietto all’Arena dello Stretto, dalle colonne di Tresoldi al Waterfront, attraverso il festival Scirubetta, è tutto un brulicare di persone, tra le quali tanti giovani e giovanissimi, tanto che il “chilometro più bello” è sembrato perfino troppo corto per contenere la folla per l’ultimo evento del ricco cartellone dei live di fine estate.
Decine di migliaia di fans arrivati da ogni dove per assistere allo spettacolo del rapper milanese preceduto da uno straordinario e promettente “Lio”, giovane cantautore reggino reduce da una straordinaria performance al Festival di Castrocaro ed acclamato dalla sua città, e da Fiat 131 che ha conquistato il pubblico con i suoi testi raffinati ed un tributo al grande Lucio Dalla. L’accoglienza di Fedez sul palco è subito da incorniciare: urla, mani alzate e migliaia cellulari pronti ad immortalare il momento. I brani, cantati sulle basi del dj, sono tutti grandi successi e tormentoni ultranoti: “Vorrei ma non posto”, “Pensavo fosse amore“, “Mille” (con Achille Lauro, Orietta Berti), “Comunisti col rolex” (con J-Ax), “Sexy shop”, ma vanno ricordate, dovutamente, anche le tante collaborazioni del rapper con Gianna Nannini (Nuvole di fango), Elisa (Pop-Hoolista), Annalisa e Articolo 31 (Disco Paradise), Noemi (L’amore eternit), Stash e Levante (Assenzio), Cigno nero (Francesca Michielin), Arisa (Meglio tardi che noi), Tananai, Mara Sattei (La dolce vita), Beautiful Disaster (con Mika) e tanti altri.
Il pubblico accompagna l’esibizione in un unico grande coro e trasforma lo spettacolo in una grande festa. Il rapper chiama sul palco il Sindaco della città, prende sotto spalla Falcomatà e chiede un applauso perché, ironizza Fedez parlando alla folla di giovani e famiglie, “stasera tornate a casa senza pagare”. Il gesto, accolto con acclamazione dai fans, diventa la presentazione del brano, in collaborazione con J-Ax, “Senza pagare” che poi diverrà anche il suo bis a fine concerto. I consueti fuochi d’artificio arrivano, come da tradizione, allo scoccare della mezzanotte ma Fedez fa il botto già prima: il pubblico reggino, una marea di persone a perdita d’occhio, lo tributa in modo entusiasmante e le immagini che arrivano da droni o da sopra il palco raccontano un successo inequivocabile come pochi altri nella storia della città. Il “Reggio Live Fest” chiude i battenti, dunque, incassando il gradimento della città che ha apprezzato il livello artistico del cartellone e la possibilità di assistere gratuitamente a sette live in sette giorni, circostanza mai avvenuta prima durante le festività mariane.
Un esperimento che porterà, come annunciato dal promoter Ruggero Pegna di ShowNet, all’attenzione nazionale la città della Fata Morgana con un potente messaggio di promozione turistica per veicolare la migliore immagine della città. Esperimento che, stando all’auspicio degli amministratori reggini, si vuole ripetere l’anno prossimo ad un livello ancora più importante. Il “Reggio Live Fest” è stato interamente gratuito grazie ai finanziamenti ed ai contributi ottenuti da Città metropolitana, Comune di Reggio Calabria e Regione Calabria.
La musica, l’arte, l’enogastronomia, lo sport e le molteplici declinazioni della cultura hanno caratterizzato il programma di un’Estate Reggina e delle festività mariane che si protrarrà ancora nei prossimi giorni, con nuove rappresentazioni teatrali alla Villa Comunale e con gli altri eventi in programma. Mentre già si pensa all’anno prossimo con l’obiettivo di storicizzare i festival già realizzati in questa stagione.