fbpx
sabato, Luglio 27, 2024
spot_imgspot_img
HomeApprofondimentiIl tempo dei ricordi

Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 29 Giugno.

Accadde che:

1934 (88 anni fa): avviene la “Notte dei lunghi coltelli”, un’operazione di sterminio ordinata da Adolf Hitler allo scopo di eliminare i membri delle SA – Sturmabteilung – e gli oppositori politici del partito nazionalsocialista. In realtà, la Notte dei lunghi coltelli fu il culmine di una lotta politica portata avanti dai capi nazisti comandati da Adolf Hitler, vale a dire Joseph Goebbels, Hermann Göring, Heinrich Himmler e Reinhard Heydrich ai danni del comandante delle SA, Ernst Röhm. Il potere e l’autonomia delle SA, infatti, cominciava a spaventare i suoi rivali e fu proprio Himler a diffamare Röhm nel tentativo di allontanarlo dal Fuhrer, facendo credere a quest’ultimo che fosse in procinto di organizzare un attacco contro di lui per prendere il potere. Alla fine, si conteranno circa 200 persone uccise e oltre 1000 arrestate. Tra questi anche il capo delle SA Ernst Röhm, ucciso successivamente in carcere. A scatenare le ire di Hitler, i piani, considerati eversivi, di Röhm. Il comandante bavarese, amico e collaboratore della prima ora del Fuhrer, ha manifestato l’idea di fare delle SA la base di un nuovo esercito e di porsi a capo del Ministero della Difesa. Un’idea che gli altri gradi dell’esercito respingono con forza. Nel 1934 la Germania si trova in un momento particolarmente delicato. Il presidente von Hindenburg è morente e Hitler sta meditando di unificare le cariche di presidente e cancelliere. Probabilmente Hitler aveva già deciso da tempo di far uscire le squadre d’assalto dalla scena politica e coglie al volo l’occasione del raduno delle SA, per regolare i conti.

2007 (15 anni fa): l’iPhone, rivoluzionario telefono della Apple, viene lanciato sul mercato statunitense alle 18.00 ora locale, in tutti gli Apple Store. Steve Jobs lo ha presentato il 9 gennaio 2007 sul palco del Macworld Conference & Expo e ci sono voluti ben sei mesi per vederlo concretamente sul mercato. Un prodotto divenuto un’icona, quasi uno status symbol, determinando le fortune economiche di Apple. Il travolgente successo di iPhone è dipeso da un insieme di fattori. In quel momento storico Apple è riuscita ad intercettare la precisa esigenza del mercato della telefonia mobile, bisognoso di un salto di qualità in termini funzionali rispetto ai feature phone. Tante le novità introdotte dal melafonino, che sono divenute col tempo un vero e proprio standard. Pensiamo alla diffusione dei touch-screen capacitivi, dell’interfaccia ad icone, del concetto di app, di quello di dispositivo mobile all-in-one. Elementi non necessariamente inventati da Apple, ma che l’azienda ha avuto il merito di rendere utilizzabili da chiunque, semplici, contribuendo in maniera determinante all’esplosione del fenomeno smartphone.

Scomparsa oggi:

2013 (9 anni fa): muore, a Trieste, Margherita Hack astrofisica, accademica, divulgatrice scientifica e attivista. Nata, a Firenze, il 12 giugno 1922 Il suo nome è legato a doppio filo alla scienza astrofisica mondiale. Prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, ha svolto un’importante attività di divulgazione e ha dato un considerevole contributo alla ricerca per lo studio e la classificazione spettrale di molte categorie di stelle. Frequenta il liceo classico ,ottenendo discreti risultati a livello nazionale nel salto in alto. Nel 1943 all’Università di Firenze, frequenta la Facoltà di Fisica. Nel 1947 la Ducati, industria milanese che inizia a occuparsi di ottica, le offre il primo impiego. Margherita accetta, si trasferisce con la famiglia, ma dopo un solo anno sente l’esigenza di tornare a Firenze. Dal 1948 al 1951 insegna astronomia in qualità di assistente. Nel 1964 quando diviene professore ordinario, ottenendo la cattedra di astronomia presso l’Istituto di Fisica teorica dell’Università di Trieste. Ha fatto nascere nel 1980 un “Istituto di Astronomia” che è stato poi sostituito nel 1985 da un “Dipartimento di Astronomia”, ha alternato la stesura di testi scientifici universitari, alla scrittura di testi a carattere divulgativo. Il trattato “Stellar Spettroscopy”, scritto a Berkeley nel 1959 assieme a Otto Struve(1897-1963) è considerato ancora oggi un testo fondamentale. Nel 1992 ha terminato la carriera di professore universitario per motivi di anzianità, continuando tuttavia l’attività di ricerca.

 

 

 

 

 

 

 

 

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI

Le PIU' LETTE