fbpx
venerdì, Dicembre 13, 2024
spot_imgspot_img
HomeIn Primo PianoIl tempo dei ricordi

Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 20 Giugno.

Accadde che:

1975 (48 anni fa): esce nelle sale statunitensi il film thriller “Lo Squalo” diretto da Steven Spielberg. La pellicola, che renderà famoso il regista ovunque, diventerà presto un cult movie, ottenendo un enorme successo in tutto il mondo. L’opera, tratta dall’omonimo libro di Peter Benchley, si svolge sugli sconvolgimenti provocati dagli attacchi di un enorme esemplare di Squalo Bianco sulle spiagge della fittizia isola turistica di Amity (nel film le scene saranno girate a Martha’s Vineyard, isola presente sulla costa atlantica, nel Massachusets). Il protagonista di questo film è il locale capo della Polizia, Martin Brody, interpretato da Roy Scheider, a cui si affiancheranno l’oceanografo Matt Hooper (Richard Dreyfuss) e il brutale pescatore Quint (Robert Shaw). Il compositore della colonna sonora del film è John Williams. Il tema principale, un semplice motivo composto dall’alternanza di due note, mi e fa, è diventato un classico della suspense, sinonimo di pericolo imminente. Lo Squalo vinse tre premi Oscar per il montaggio, il sonoro e la colonna sonora, oltre a consacrare la fama di Spielberg allora regista poco conosciuto di appena 28 anni, ed è spesso citato come uno dei film migliori di sempre. Fu seguito da tre sequel, nessuno dei quali vide la partecipazione di Spielberg o Benchley, e da molti thriller imitativi. Nel 1998, l’American Film Institute lo ha inserito al quarantottesimo posto nella lista dei 100 migliori film americani di sempre.

1979 (44 anni fa): per la prima volta, in Italia, una donna, Nilde Iotti, viene eletta presidente della Camera dei deputati. Occupò lo scranno più alto di Montecitorio per tre legislature, dal 1979 al 1992: un primato ancora oggi incontrastato nell’Italia repubblicana. Figlia di un ferroviere e sindacalista socialista, rimaseorfana del padre nel 1934 e poté proseguire gli studi grazie a borse di studio, che le permisero di iscriversi all’Università Cattolica di Milano, laureandosi in lettere nel 1942. A seguito della situazione in cui era precipitata l’Italia, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, prese forma il suo interesse verso la politica, avvicinandosi al PCI e partecipando alla Resistenza. Parallelamente, nel 1946, iniziò a Roma la sua relazione con il Segretario Nazionale del PCI, Palmiro Togliatti, di 27 anni più anziano (già marito di Rita Montagnana e padre di Aldo), che durerà fino alla morte del leader comunista, nel 1964. Nel 1956, entrò a far parte del comitato centrale del Partito e nel 1962 della direzione nazionale. Rieletta nel 1963 alla Camera, fu membro della Commissione Affari Costituzionali, incentrando la sua attività sulla rilevanza del ruolo femminile nel mondo del lavoro e delle relazioni familiari. Negli anni successivi il suo impegno principale risultò essere la riforma delle norme civili, quali l’introduzione del divorzio nell’ordinamento giuridico e nel successivo mantenimento attuato col referendum abrogativo del 1974. All’apertura della VIII legislatura, nel 1979, le forze politiche concordarono sulla necessità istituzionale di eleggere un appartenente dell’opposizione alla terza carica dello Stato. Al rifiuto di Pietro Ingrao di proseguire nel ruolo istituzionale, la scelta ricadde su Nilde Iotti, eletta al primo scrutinio con 433 voti favorevoli su 615 votanti. Nel 1991, a seguito di indiscrezioni secondo le quali lo stesso Cossiga voleva nominarla senatrice a vita, fece sapere di non essere interessata, preferendo rimanere presidente della Camera.  Nel 1992 fu, inoltre, la candidata di sinistra alla Presidenza della Repubblica. Nel IV scrutinio ottenne 256 voti, ancora oggi il più alto numero di consensi ottenuti da una donna nel collegio elettorale. Rinunciò a tutti gli incarichi il 18 novembre 1999, a causa di gravi problemi di salute. La Camera dei deputati accolse le sue dimissioni, con un lunghissimo applauso.

Nata oggi:

1967 (56 anni fa): nasce, a Honolulu (isole Hawaii), Nicole Kidman attrice, produttrice cinematografica e produttrice televisiva. Per i primi tre anni di vita cresce nelle splendide isole Hawaii; poco dopo la famiglia si deve trasferire dapprima a Washington D.C. e poi a Sidney, Australia. Nicole ha lo spettacolo nel sangue, a soli dieci anni entra nella scuola di arte drammatica Australian Theatre for Young People e, all’età di quattordici anni, debutta in tv nel film tv “Bush Christmas”, mentre nello stesso anno ottiene il ruolo di Judy nella pellicola “Bmx Bandits”. Il vero successo televisivo arriva con il ruolo di protagonista nel telefilm “Vietnam”, ambientato negli anni ’60 dove impersona una giovane studentessa che protesta contro l’entrata in Vietnam dell’Australia. Nel 1989 debutta in America, diretta da Phillip Noyce, nel thriller “Ore 10: calma piatta”, accanto all’attore Sam Neill. Ha poco più di vent’anni, ma in poco tempo il suo nome diventa un punto di riferimento nel panorama cinematografico americano. Mentre si trova ad un Film Festival giapponese, riceve la telefonata di Tom Cruise: vuole incontrarla prima dell’inizio delle riprese del film “Giorni di tuono”. Nicole e Tom  si innamorano e si sposano il 24 dicembre del 1990, non appena Cruise ottiene il divorzio dalla sua precedente moglie Mimi Rogers. Proseguono, nel frattempo, i successi dell’attrice: il primo vero ruolo  arriva con il film in costume “Ritratto di signora” del 1996.  Nel 1999, la coppia riceve la telefonata del regista Stanley Kubrick che propone loro di interpretare il suo nuovo film a cui sta pensando: “Eyes wide shut”. La pellicola ottiene subito enorme interesse, anche per via del gioco di specchi che si instaura fra realtà e finzione, fra la coppia del film, morbosamente tormentata da ansie erotiche e di tradimento e la coppia reale, apparentemente così felice e serena, tanto da aver addirittura adottato due bambini, ma pochi sanno che la crisi è dietro l’angolo. Nel 2001, infatti, Tom e Nicole annunciano ufficialmente il loro divorzio. Ma se la vita sentimentale va non troppo bene per Nicole, la vita professionale è sempre ricca di lusinghieri traguardi, non ultimo il Golden Globe vinto nel 2002 come miglior attrice protagonista, per “Moulin Rouge” e l’Oscar nel 2003 per il film “The Hours”, nel quale è una straordinaria Virginia Woolf. Nella primavera del 2006 Nicole Kidman ha annunciato le sue nozze con Keith Urban, cantante e musicista country. Il suo ultimo film s’intitola “Aquaman e il regno perduto”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI

Le PIU' LETTE