fbpx
sabato, Aprile 27, 2024
spot_img
HomeApprofondimentiLa storia dei 5 Martiri di Gerace approda in Senato

La storia dei 5 Martiri di Gerace approda in Senato

Vito Pirruccio, Presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!” di Siderno, ci parla dei 5 martiri di Gerace e di come la loro storia sia finalmente giunta all’attenzione degli alti organi di governo.

Vito Pirruccio

Il 19 febbraio scorso su iniziativa del coordinamento di ITALIAVIVA – Renew Europe di Siderno, presieduto da Anna Rosa Sofia e con la regia di Pino Varacalli, consigliere comunale di Gerace, esponente del partito renziano e membro supplementare del Comitato Europeo delle Regioni, si è tenuto, nella Sala Consiliare del Comune di Siderno, un interessante dibattito sul tema dell’Autonomia Differenziata al quale ha preso parte il Sen. Enrico BORGHI, capogruppo di IV al Senato della Repubblica.

Nel corso del nutrito confronto a più voci, al quale ha partecipato, anche, il presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!”, non sono mancati i riferimenti storico-politico-culturali che vorrebbero relegare la Calabria ai margini della vita nazionale. A tal proposito, è stata evidenziata la mancata attenzione riservata, per tanto tempo, dal Museo del Risorgimento di Torino alla vicenda storica dei Cinque Martiri di Gerace, precursori dell’Unità d’Italia.

Il sen. Enrico BORGHI ha fatta propria la denuncia emersa nel corso del dibattito e ha presentato al Ministro della Cultura Gennaro SANGIULIANO un’interrogazione a risposta scritta per reclamare il meritato riconoscimento e la giusta collocazione, all’interno del Museo del Risorgimento di Torino, a Pietro Mazzone, Michele Bello, Domenico Salvadori, Gaetano Ruffo e Rocco Verduci, eroi del Risorgimento italiano.

Qui di seguito si riporta il testo dell’INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA.

“Enrico BORGHI – Al Ministro della cultura – per sapere

Premesso che:

l’insurrezione del distretto di Gerace del 3 settembre 1847 rappresenta una tappa significativa della storia risorgimentale dell’Italia che vede le migliori energie giovanili del Regno delle Due Sicilie sollevarsi contro la tirannide borbonica per l’Italia unita e la costituzione;

i cinque Martiri di Gerace (Michele Bello, Gaetano Ruffo, Pietro Mazzone, Domenico Salvadori e Rocco Verduci), fucilati dal tiranno Borbone il 2 ottobre 1847 nella Piana di Gerace (RC), sono a pieno titolo martiri del Risorgimento italiano in quanto hanno versato il sangue per gli ideali di libertà e per l’Italia unita;

a distanza di 177 anni, il sangue dei giovani liberali Pietro Mazzone, Michele Bello, Domenico Salvadori, Gaetano Ruffo e Rocco Verduci, apostoli e martiri dell’Unità d’Italia, reclama il giusto spazio di memoria tra quanti diedero la vita per l’Italia Unita e l’indipendenza del nostro Paese dallo straniero;

il Museo del Risorgimento di Torino è stato investito, l’8 novembre 2021, da parte del dirigente scolastico dell’istituto “M. Bello” di Siderno (RC), istituto scolastico intitolato a uno dei martiri di Gerace, della richiesta di dedicare ai Cinque Martiri di Gerace uno spazio all’interno del palinsesto espositivo di Palazzo Carignano;

tale richiesta è stata sostenuta da una petizione alla quale hanno aderito ufficialmente con atto deliberativo i Comuni di Gerace, Siderno, Roccella Jonica e San Giovanni di Gerace le cui amministrazioni sono da anni impegnate per far conoscere il sacrificio dei Cinque Martiri di Gerace e il valore storico nazionale dell’impresa insurrezionale del settembre 1847 nel Distretto di Gerace;

alla richiesta dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!”, in data 2 marzo 2022, il direttore del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano ha dato assicurazione della massima attenzione verso tutti i contributi della nostra storia patria e, a tal fine, la predetta associazione si è fatta carico di inviare una serie di volumi, curati da validi studiosi calabresi i quali portano avanti da decenni un serio lavoro di ricerca per documentare l’apporto delle migliori energie culturali del Sud alla causa nazionale risorgimentale;

il Presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!, in data 17 dicembre 2023, ha sollecitato l’attuale direttrice del Museo del Risorgimento Italiano di Torino, dott.ssa Luisa Papotti, a dare continuità all’iniziativa portata degli organi direttivi di Palazzo Carignano per realizzare uno spazio in ricordo dei Cinque Martiri di Gerace;

a distanza di due anni dall’invio del materiale di documentazione storica, non risulta sia stato, ancora, attrezzato uno spazio espositivo in ricordo dei Cinque Martiri di Gerace e dell’impresa insurrezionale del settembre 1847 nella Provincia di Reggio Calabria e, in particolare, nel Distretto di Gerace;

CHIEDE DI SAPERE:

quali iniziative intenda adottare affinché la memoria dei Cinque Martiri di Gerace (Pietro Mazzone, Michele Bello, Domenico Salvadori, Gaetano Ruffo e Rocco Verduci) si veda tributata il meritato riconoscimento e la giusta collocazione, come eroi del Risorgimento italiano, all’interno del palinsesto espositivo del Museo di Palazzo Carignano di Torino”.

L’Associazione Museo della Scuola “I Care!” di Siderno ringrazia il sen. Enrico BORGHI per la sensibilità dimostrata e Pino Varacalli e il Coordinamento di ITALIAVIVA– Renew Europe di Siderno per il sostegno assicurato all’iniziativa.

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI
- Spazio disponibile -

Le PIU' LETTE

- Spazio disponibile -