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sabato, Luglio 27, 2024
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Roccella Ionica: Il consigliere Alecci al convegno “Blue Thinking”

Ecco quali sono state le parole del consigliere Alecci, al termine del convegno.

“Oggi, a Roccella Ionica, ho portato i miei saluti e aperto i lavori di “Blue Thinking – Il Futuro che viene dal Mare”, un importante convegno dedicato alla Blue Economy e alle attività produttive legate ai settori marino e marittimo.

L’evento è stato organizzato e promosso dal Comune di Roccella e dal Flag Jonio 2, ente di cui sono Presidente da 5 anni. Per la Calabria, in relazione alla sua posizione strategica nel Mar Mediterraneo e alla sua esposizione costiera di circa 800 Km, il Mare ha sempre rappresentato una risorsa imprescindibile per uno sviluppo economico, commerciale e turistico. Temi che, insieme alla sostenibilità e alla difesa dell’ambiente, mi stanno particolarmente a cuore e su cui abbiamo puntato in maniera decisa nella progettazione delle attività del Flag. Negli ultimi anni, infatti, abbiamo agevolato investimenti privati e realizzato interventi a titolarità diretta, che cercassero di coniugare uno sviluppo equilibrato della pesca artigianale con la diversificazione delle attività di pesca, la tutela dell’ambiente, l’innovazione, la formazione e la crescita occupazionale nel settore.

Oggi, a Roccella, si incontrano tutti i player del mare, il settore ittico, la lavorazione del pesce, la cantieristica navale, il turismo sportivo, la ricettività costiera, il trasporto merci e passeggeri. Grazie allo scambio di esperienze e buone prassi provenienti da tutta Italia, sono certo che in questa due giorni si attiveranno quelle sinergie fondamentali per un ulteriore rilancio della Blue Economy in Calabria, all’insegna della ricerca e dell’innovazione. In questo settore la Calabria occupa già i primi posti in Italia in termini di valore aggiunto prodotto, numero di imprese operanti e numero di occupati, ma sono convinto che c’è ancora tanto da fare, moltissime risorse non sono ancora state sfruttare e occorre sviluppare al massimo tutte le nostre potenzialità. Integrando le azioni sarà possibile, ad esempio, valorizzare ancora di più le produzioni e le attività ittiche enfatizzando la relazione tra prodotto e territorio, evitare gli sprechi che avvengono lungo la filiera del pescato e arginare gli impatti sull’ecosistema, migliorare ulteriormente la qualità ambientale e paesaggistica delle aree costiere, favorire l’incremento dei flussi turistici nella nostra area. Un territorio bellissimo, accogliente e ancora tutto da scoprire”.

 

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