Si può già iniziare ad immaginare la distribuzione dei seggi, i due del maggioritario a Minasi e Rapani e quattro con il proporzionale.
Nella circoscrizione Calabria per il Senato, a scrutini ancora aperti (con il controllo, attualmente, di 2.376 sezioni su 2.401), la coalizione di Centrodestra si sta confermando in testa alle preferenze degli elettori con oltre il 42,06%. A seguire, troviamo al secondo posto il Movimento Cinque Stelle con il 29,38%, al terzo il Centrosinistra con il 17,80, mentre il Terzo Polo (Azione/Italia Viva) ha raccolto solamente il 3,91%; le altre liste non hanno invece superato la soglia di sbarramento.
Nonostante la situazione “scrutini” sia ancora in divenire, si può già iniziare ad immaginare la distribuzione dei seggi per la Calabria in Senato, che saranno sei, due con il voto maggioritario e quattro con il proporzionale: probabilmente, se li giocheranno quei partiti che fino ad ora hanno fatto un vero e proprio en plein di preferenze, come d’altronde accaduto anche in diversi collegi delle altre regioni italiane. Nella fattispecie, se li accaparreranno Fratelli d’Italia con la momentanea (ma destinata a crescere) percentuale del 19,13, Forza Italia con il 16,28, i Cinque Stelle per ora fermi al 29,38, mentre il Pd se la sta ancora giocando sul filo delle probabilità con “appena” il 14,52.
Per quanto concerne invece i nomi che potrebbero andare ad occupare i seggi calabresi in Senato, nonostante la pole position di Tilde Minasi e Ernesto Rapani del Centrodestra (rispettivamente dei collegi uninominali di Reggio Calabria e Corigliano-Rossano), due potrebbero andare clamorosamente al M5S con il maggioritario (Auddino per Reggio e Maria Saladino per il Nord Calabria), mentre col proporzionale FdI e FI dovrebbero accontentarsi “solo” di un seggio ciascuno, che andrebbero a Fausto Orsomarso e Mario Occhiuto, ma, lo ripetiamo, ci sono diversi altri seggi calabresi ancora da scrutinare.
L’aggiornamento va avanti…
Filippo Mammì