“Il Re del bergamotto non molla e come scriveva Monsignor Bregantini, non tace. Abbiamo conosciuto Bruno, imprenditore agricolo e uomo di cultura, nella sua Samo terra di piena di bontà, tradizioni e storia. Ci ha messo in allarme una sua telefonata dopo la pubblicazione di un suo comunicato che riguardava il solito attacco delle “vacche sacre” al suo terreno.
La qualità e la significativa estensione aziendali confermate anche da due sentenze emesse da parte del Consiglio di Stato in rigetto delle relazioni di stima redatte da parte del CFdS ed in accoglimento delle domande dell’imprenditore Bruno Bonfà, le constatazioni dirette di organi di stampa e TV e nostre segnalano l’imprenditore quale Re del bergamotto e costituiscono la radice del movente delle ostilità e della presenza delle vacche sacre che sono gestite e non erranti.